Titolo: The leader ship
Sottotitolo: La vera storia di un capitano capace di distribuire l’autorità al suo equipaggio
Autore: David Marquet
Editore: Ayros
Collana: Segnavia
Tipo: Libro tecnico professionale
Pagine: 231
Prezzo: € 24,00
Uscita: 8 luglio 2022
Trama
Il Capitano David Marquet, come tutti gli ufficiali della U.S. Army, era stato formato a esercitare una leadership basata su competenza e comando, e conseguentemente nell’impartire molti ordini: una leadership “know all, tell all”.
Quando però prese il comando del sommergibile nucleare Santa Fe, si trovò a riscrivere insieme ai suoi marinai le regole stesse della leadership militare.
Lavorando sulla chiarezza organizzativa e sulla competenza di tutto l’equipaggio, diede forma a un nuovo modello di leadership basato sull’intenzione.
I risultati furono straordinari: le prestazioni del Santa Fe scalarono le graduatorie nella flotta fino a raggiungere un primato destinato a essere riconfermato per anni dopo che il Capitano Marquet aveva ormai definitivamente lasciato la cabina di comando del sommergibile.
Quarta di copertina
David Marquet è il tipo di leader che s’incontra una sola volta per generazione…le sue idee e lezioni sono inestimabili.” Simon Sinek Le pratiche operative elaborate da Marquet per creare un duraturo ecosistema di leadership diffusa sono oggi più che mai di attualità, in un mondo del lavoro insofferente ai vecchi paradigmi del comando e controllo; eppure, ancora incerto sull’efficacia organizzativa di una nuova centralità dell’autonomia personale
Biografia
David Marquet è capitano in pensione della Marina degli Stati Uniti, è autore di bestseller internazionali.
Oggi lavora come esperto internazionale di leadership ed è apprezzato conferenziere a livello globale.
La sua missione è aiutare la creazione di luoghi di lavoro in cui le persone siano più sane e più felici ottenendo un maggiore controllo sul proprio lavoro.
Indice
Prefazione, introduzione, elenco dei protagonisti
Parte uno: ripartire da capo
Parte due: controllo
Parte tre: competenza
Parte quattro: chiarezza
Postfazione
Glossario
Note
Ringraziamenti
Introduzione
“Gran parte di noi, quando inizia un nuovo lavoro, è pronta a dare il massimo. Di solito siamo pieni di idee su come fare le cose al meglio. Ci mettiamo tutte le nostre capacità intellettuali soltanto per sentirci rispondere che quello non è il nostro lavoro, che qualcuno ci ha già provato prima o che non dobbiamo creare problemi. L’iniziativa, poi, viene vista con scetticismo.
I nostri suggerimenti vengono ignorati. Ci viene detto di attenerci alle istruzioni. Il nostro lavoro si riduce così a seguire una serie di norme prestabilite. La nostra creatività e le soluzioni innovative non vengono comprese. Alla fine, smettiamo di provarci e ci limitiamo a rigare dritto. Rassegnati, tiriamo avanti. Ed è qui, fin troppo spesso, che finisce la storia della nostra vita lavorativa…”
Ripartire da capo
La battaglia più grande ha luogo dentro di noi. Qualunque sensazione possiamo avere di conoscere già bene qualcosa costituisce una barriera all’apprendimento continuo. Per quanto mi riguarda, la mia idea di leadership aveva preso forma grazie a grandi classici occidentali come il Beowulf o l’Odissea, alla lettura di storie di mare e alla visione di film celebri. E queste nozioni di “leader come eroe individuale” si erano ulteriormente rafforzate quando ero arrivato alla United States Naval Academy.
In questa parte del libro parlo della mia frustrazione, del mio pormi domande e del rifiuto definitivo di quel tipo di leadership. All’epoca non me ne rendevo conto, ma il presupposto alla base di tale modello di leadership, tanto basilare da diventare inconscio, è che ci sono i leader e ci sono gli esecutori. Soltanto dopo aver liberato la mia mente da questi preconcetti fui in grado di scorgere un modo decisamente migliore di interagire fra gli esseri umani