Titolo: Santo protettore
Autore: Daniele Dionisi
Editore: Affiori
Pagine: 275
Prezzo: € 22,00
Uscita: 12 ottobre 2023
Recensione
“Santo protettore” è il nuovo libro di Daniele Dionisi, che torna in libreria, questa volta, con la casa editrice “Affiori” (un marchio di “Giulio Perrone Editore”) dopo l’esordio con “Coppola” e il libro “Madonna libertà”. Il romanzo è diviso in due parti e leggendo capirete la motivazione.
La storia è molto appassionante ed avvincente, inoltre il ritmo cresce pagina dopo pagina, tenendo così il lettore attaccato alla vicenda che conquista grazie anche ai colpi di scena.
Il protagonista Sandro, detto Santo, che a mio avviso è il punto forte del libro, inizialmente è una comunissima persona, stupisce per il suo carattere ed il suo modo di fare ed è un personaggio che evolverà notevolmente nel corso del romanzo arrivando a sorprendere il lettore. Ho trovato il protagonista davvero interessante, in particolare per questo suo forte cambiamento e mi ha conquistato proprio il suo carattere così sfaccettato.
Il motivo della scelta del titolo del libro “Santo protettore” lo capirete nel corso della lettura.
Daniele Dionisi è davvero abile con le parole inoltre con la sua penna riesce ad intrattenere il lettore facendo nascere in lui grande curiosità e regalandogli anche una dose di mistero. Il gioco di parole l’ho trovato eccezionale ed interessante.
La scrittura è molto effervescente, a volte spiazzante, fresca e movimentata, tutto è dosato bene e non annoia. Infatti, non ci si stanca di leggere questa storia perché è appassionante e sorprende con la sua varietà di azioni che avvengono nel corso della narrazione.
Tutto procede con ritmo serrato e porterà ad un grande cambiamento nella vita di Sandro, inoltre affronta tematiche importanti a cui viene data voce nel corso delle pagine.
Ho adorato scoprire e vedere questi cambiamenti perché inevitabilmente nella vita tutto spesso muta. “Santo protettore” ha un suo fascino particolare, è anche a tratti ombroso, misterioso e cupo, ma sprizza pure di vivacità grazie alla penna dell’autore.
Per saperne di più, sia sul libro “Santo protettore”, che su Daniele Dionisi, potete andare sulla mia pagina Instagram, nella sezione video, dove si trova la diretta di tempo fa che ho avuto il piacere di realizzare proprio con lui come ospite. Inoltre, prima di concludere, vi segnalo che “Santo protettore” ha ottenuto una menzione al “Premio Calvino”.
Qui sotto vi propongo, invece, l’incipit che ci introduce immediatamente nella vita di Sandro:
“Sono sempre stato convinto di essere una brava persona. Quando poi, per una serie di circostanze che ancora oggi fatico a comprendere, mi sono ritrovato complice di un tentato omicidio, ho cominciato a nutrire qualche dubbio. In realtà i sospetti erano iniziati prima, quando avevo accettato di aiutare una ragazza a gestire la sua piccola attività nel campo della prostituzione. E pensare che fino ai quarant’anni tutto quello che si poteva dire su di me, molto semplicemente, era contenuto nel mio nome. Sulla carta d’identità c’è scritto Sandro Pacifico, ma in famiglia tutti mi hanno sempre chiamato Santo, prendendo per buona la storpiatura che io stesso infliggevo al mio nome quando ero piccolo…”
Trama
Tutti abbiamo un’immagine di noi stessi, ma può succedere che un giorno quell’immagine finisca per non rispecchiarci più. Sandro è un HR manager, un uomo fiero e solo, che non si lascia meravigliare da nulla, assorto dalla placidità che lo circonda. Un giorno – che sembrava identico a tutti quelli che l’avevano preceduto e che lo avrebbero seguito – si ritrova testimone di un accadimento ordinario com’è lui, ma che cancellerà per sempre la quiete nella quale si rifugiava. Tutto ciò che Sandro non avrebbe mai immaginato di poter dire o fare, in poco tempo diventa essenza di una sua vita parallela, dalla quale sarà impossibile sfuggire. O piuttosto, volerlo fare.